CONSTMACH MOBILE 120 rappresenta una soluzione pratica per i progetti di costruzione che richiedono flessibilità senza compromettere la capacità produttiva. Questo impianto di betonaggio mobile produce 120 metri cubi di calcestruzzo all’ora grazie a una configurazione a due semirimorchi che separa i componenti funzionali per ottimizzare l’efficienza nel trasporto. Un semirimorchio ospita la tramoggia degli inerti e il sistema di pesatura, mentre il secondo trasporta il nastro di trasferimento e il gruppo di miscelazione. Questa suddivisione consente all’impianto di rispettare le normative internazionali sul trasporto stradale, con dimensioni di 14,9 x 3 x 4 metri per il primo telaio e 14 x 3 x 3,9 metri per il secondo, rendendo semplice lo spostamento tra i cantieri.
Ciò che distingue MOBILE 120 dagli impianti mobili convenzionali è il suo approccio allo stoccaggio del cemento. Invece di integrare silos interni che limitano la capacità e aumentano il peso di trasporto, questo modello lavora con silos esterni per cemento da 75 a 500 tonnellate. Questa scelta progettuale offre una reale scalabilità per progetti con esigenze di cemento variabili. Per le operazioni che utilizzano cemento in sacchi, i sistemi integrati di apertura big bag e di carico del silo eliminano i colli di bottiglia dovuti alla movimentazione manuale, consentendo un’alimentazione continua senza interruzioni del flusso di lavoro.
Il cuore di miscelazione del MOBILE 120 è un mescolatore a doppio albero con volume di 3 metri cubi di calcestruzzo fresco per ciclo. La tecnologia a doppio albero garantisce una miscelazione approfondita dei materiali e una qualità costante di ogni impasto, aspetto fondamentale nella produzione di specifiche classi di calcestruzzo per progetti infrastrutturali. L’azione di miscelazione forzata del mescolatore gestisce in modo efficiente anche le miscele a bassa lavorabilità, caratteristica essenziale quando si utilizzano aggregati o additivi speciali.
I requisiti di preparazione del sito sono ridotti a una superficie piana in grado di sostenere un peso totale di 58.000 chilogrammi. Non è necessario realizzare opere di fondazione estese o procedure di installazione complesse. Questa capacità di montaggio rapido è decisiva quando i tempi di progetto sono stretti o quando si lavora in aree remote dove le opere civili pesanti non sono praticabili. L’impianto richiede 500 metri quadrati di area operativa e un generatore elettrico da 300 kVA per alimentare la potenza totale installata di 205 kW.
Il sistema di gestione degli inerti utilizza quattro tramogge da 25 metri cubi ciascuna, che alimentano una tramoggia di pesatura da 4 metri cubi. Il materiale viene trasferito tramite un nastro dosatore da 1.000 x 14.000 mm, per poi essere convogliato al mescolatore attraverso un nastro da 1.000 x 15.000 mm. Per i cantieri in cui l’accesso con pale gommate è limitato o le rampe non sono pratiche, è possibile integrare sistemi di prealimentazione degli inerti. Questi sistemi eliminano la necessità di rampe di carico sopraelevate, riducendo sia i tempi di installazione sia l’ingombro complessivo sul sito.
La precisione di pesatura influisce direttamente sulla qualità del calcestruzzo e MOBILE 120 affronta questo aspetto con sistemi dedicati per ogni componente. La pesatura del cemento avviene tramite una tramoggia con capacità di 1.800 chilogrammi, mentre l’acqua viene misurata con una tramoggia da 1.000 litri. Il dosaggio degli additivi è gestito da una tramoggia separata da 50 litri, che consente l’introduzione accurata di plastificanti, acceleranti o altri additivi chimici senza rischi di contaminazione incrociata.
Il sistema di controllo si basa su componenti SIEMENS e SCHNEIDER con automazione a PLC che gestisce l’intera sequenza di betonaggio. L’interfaccia software fornisce il monitoraggio in tempo reale dei livelli dei materiali, dei cicli di impasto e delle statistiche di produzione. Gli operatori possono modificare le ricette di calcestruzzo, tracciare i consumi di magazzino e diagnosticare eventuali anomalie direttamente dal pannello di controllo, senza necessità di supporto esterno. La modalità di funzionamento completamente automatica riduce l’intervento dell’operatore mantenendo al contempo una qualità costante della produzione su tutti i turni.
Il sistema pneumatico funziona tramite un compressore con serbatoio da 500 litri e potenza di 7,5 kW, che alimenta i comandi pneumatici e i sistemi di pulizia. Il mantenimento della corretta pressione dell’aria assicura tempi di risposta costanti delle valvole e un flusso di materiale regolare anche durante i periodi di produzione ad alto volume.
MOBILE 120 è ideale per imprese che operano su più cantieri nella stessa stagione, per produttori di calcestruzzo preconfezionato che intendono espandersi in nuovi mercati e per progetti in aree in cui un impianto fisso non è economicamente giustificato. La combinazione tra dimensioni omologate per il trasporto su strada, capacità di messa in servizio rapida e reale capacità produttiva colma il divario tra piccoli mescolatori portatili e impianti di betonaggio stazionari. Quando le esigenze di progetto cambiano o i lavori si concludono, l’impianto può essere trasferito al cantiere successivo senza i costi irreversibili associati alle installazioni fisse.