CPLN-0.75 Miscelatore Planetario per Calcestruzzo

Il CPLN-0.75 rappresenta l’impegno di CONSTMACH nella tecnologia di miscelazione planetaria ad alta velocità, garantendo prestazioni eccezionali nella produzione di calcestruzzo. Questo modello da 750 litri si distingue per il suo sofisticato sistema controcorrente, in cui le stelle di miscelazione ruotano sul proprio asse mentre orbitano simultaneamente attorno a un punto centrale. Questo sistema a doppio movimento assicura che ogni centimetro quadrato del fondo della vasca venga lavorato a fondo in poche rotazioni, producendo impasti di calcestruzzo che soddisfano i più elevati standard in meno di 30 secondi dall’aggiunta dell’acqua.

Ciò che rende questo mescolatore particolarmente efficiente è la sua configurazione a stella con tre bracci. A differenza delle soluzioni a due bracci, il design a tre bracci offre un’azione di miscelazione superiore e una maggiore durata operativa. Sono i bracci stessi a svolgere il vero lavoro di miscelazione, il che significa che l’unità mantiene prestazioni costanti sia con carichi completi sia con carichi parziali. Le palette intervengono solo durante lo scarico, semplificando i requisiti meccanici e riducendo i punti soggetti a usura. Il generoso volume di carico di 1.000 litri si traduce in 875 litri di calcestruzzo fresco o 750 litri compattati, offrendo agli operatori fino al 30% di capacità di vasca in più rispetto a unità comparabili con livelli di produzione simili.

Il cuore meccanico del mescolatore è costituito da un grande riduttore che lavora in bagno d’olio, progettato per un funzionamento continuo e a basse temperature. Questo si contrappone nettamente ai riduttori commerciali compatti, spesso installati in spazi ristretti e poco ventilati, che soffrono problemi di surriscaldamento e limitazioni di funzionamento intermittente. CONSTMACH supporta questa soluzione con una sostanziale garanzia di 5 anni o 10.000 ore sul riduttore, a dimostrazione della robustezza del progetto. Il motore da 30 kW è abbinato a un gruppo di ingranaggi dimensionato per consentire avviamenti sporadici a pieno carico senza la necessità di complicare il sistema con giunti idraulici, anche se questa possibilità è pensata come riserva e non come pratica di esercizio abituale.

La intensa azione di miscelazione tipica dei mescolatori planetari è particolarmente preziosa nella produzione di calcestruzzo a vibrocompressione. Gli impasti a consistenza zero slump, che rappresentano una sfida per i mescolatori a turbina e a doppio albero orizzontale, vengono rapidamente disgregati dalle forze controcorrente generate dai bracci rotanti. Ciò si traduce direttamente in un calcestruzzo più resistente e con una migliore omogeneità. Gli impianti di produzione riscontrano tipicamente un risparmio di cemento del 10–15% rispetto ai mescolatori tradizionali a vasca o a tamburo, rendendo l’unità interessante dal punto di vista economico oltre che prestazionale. Portate più elevate diventano raggiungibili senza aumentare le dimensioni dell’impianto, poiché i rapidi cicli di miscelazione da 30 secondi consentono un numero maggiore di impasti all’ora.

La resistenza all’usura è curata in ogni dettaglio del progetto. Le piastre di fondo in ghisa Ni-Hard da 15 mm, abbinate a pale di miscelazione dello stesso materiale, garantiscono una durata nettamente superiore rispetto ai rivestimenti standard. Le piastre di fondo, piccole e tutte uguali, mantengono contenuti i costi di sostituzione e consentono di cambiare solo gli elementi usurati invece di sostituire l’intero rivestimento. Per applicazioni soggette a condizioni di usura estrema sono disponibili piastre e palette rivestite in carburo di cromo, mentre gli impianti che lavorano con inerti particolarmente aggressivi possono optare per pale e palette in gomma per proteggere sia il mescolatore sia la qualità del materiale.

Il sistema di scarico utilizza sportelli con guarnizioni in gomma azionati da meccanismi idraulici, che assicurano un’apertura e una chiusura potenti e controllabili eliminando le perdite d’acqua. Gli operatori possono richiedere fino a quattro sportelli di scarico a seconda delle esigenze di configurazione dell’impianto. La pulizia completa avviene senza meccanismi speciali, grazie al grande coperchio a mezzaluna che offre un accesso sicuro e rapido per gli interventi di manutenzione. Un dispositivo di chiusura di sicurezza del coperchio inibisce la possibilità di avviamento, garantendo la sicurezza dell’operatore anche nel caso in cui vengano accidentalmente trascurati interruttori di blocco separati.

I componenti elettrici soddisfano i requisiti UL; i motori sono certificati CE e la certificazione UL è disponibile su richiesta. Il fondo è dotato di piastre antiusura Hardox 450 da 10 mm, mentre le fiancate sono realizzate con piastre in acciaio St-52 da 8 mm. I bracci di miscelazione sono equipaggiati con piastre antiusura in Ni-Hard da 25 mm per la massima durabilità nelle zone più sollecitate. Sia gli sportelli di scarico idraulici sia gli interruttori di sicurezza sulle porte di manutenzione sono forniti di serie, a supporto di un funzionamento sicuro ed efficiente.

Il CPLN-0.75 offre un eccellente rapporto qualità/prezzo nella sua categoria, combinando la comprovata tecnologia planetaria con soluzioni costruttive studiate nei dettagli e affinate da anni di esperienza sul campo. La capacità di gestire diverse tipologie di calcestruzzo mantenendo una qualità costante e riducendo il consumo di cemento lo rende una scelta pratica per gli impianti di produzione di calcestruzzo moderni che ricercano soluzioni di miscelazione affidabili e convenienti.