PI-1 Impianto Mobile di Frantumazione di Calcare 150-200 TPH

L’impianto mobile di frantumazione PI-1 rappresenta una soluzione specializzata, progettata specificamente per la lavorazione di materiali più teneri come il calcare. Questa macchina si distingue nel mercato dei frantoi mobili grazie al suo approccio progettuale mirato, che combina ingegneria avanzata e funzionalità pratica. CONSTMACH ha sviluppato questa unità per rispondere alle specifiche sfide della frantumazione di materiali a bassa durezza, garantendo al tempo stesso un’elevata produttività e mobilità.

Al cuore del PI-1 si trova il frantoio primario ad urto CPI-1412, in grado di trattare materiale fino a dimensioni di 900 x 900 mm. Questo frantoio lavora in sinergia con un sofisticato sistema di vagliatura per fornire un prodotto finale costante su più classi granulometriche. L’intero impianto mobile di frantumazione è montato su un unico telaio su ruote, dotato di supporti idraulici, che lo rendono estremamente adattabile alle diverse condizioni di cantiere. La capacità di produzione varia da 150 a 200 tonnellate all’ora, a seconda delle caratteristiche del materiale e delle specifiche richieste sul prodotto finale.

La configurazione del PI-1 comprende diversi componenti chiave che lavorano insieme in modo efficiente. Il materiale entra tramite una tramoggia di alimentazione dotata di alimentatore vibrante, che assicura un flusso costante verso il frantoio primario ad urto. Un nastro di by-pass rimuove terra e frazioni fini prima che raggiungano il frantoio, proteggendo i macchinari e migliorando la qualità del prodotto. Dopo la frantumazione primaria, il materiale viene trasferito mediante un nastro di alimentazione verso il vaglio vibrante, che può essere configurato con tre o quattro piani a seconda delle esigenze di prodotto. Un nastro di ricircolo riporta il materiale sovradimensionato dal vaglio al frantoio ad urto, creando un circuito chiuso che garantisce la corretta pezzatura. Nastri di accumulo richiudibili completano l’insieme, consentendo agli operatori di formare cumuli separati per le diverse frazioni di prodotto.

Ciò che rende questo impianto mobile di frantumazione particolarmente efficace per il calcare è la sua capacità di produrre aggregati con buona cubicità. La progettazione del frantoio ad urto genera un materiale con eccellenti caratteristiche cubiche, particolarmente preziose per le applicazioni nel calcestruzzo. Gli operatori possono produrre simultaneamente tre o quattro diverse classi granulometriche, offrendo flessibilità per differenti esigenze di mercato. L’altezza massima di alimentazione di 4.5 metri consente l’uso di attrezzature di carico standard senza richiedere soluzioni speciali.

Il frantoio mobile PI-1 integra un sistema di automazione di alto livello basato su componenti SIEMENS e SCHNEIDER. Gli operatori controllano l’intero impianto tramite un’interfaccia su tablet, eliminando la necessità di quadri di comando complessi. Questo sistema PLC gestisce tutte le funzioni di frantumazione e vagliatura, monitorando al contempo i parametri operativi. Il sistema di abbattimento polveri integrato nella progettazione mantiene l’ambiente di lavoro più pulito e contribuisce al rispetto delle normative ambientali.

La mobilità è una caratteristica fondamentale di questo impianto mobile di frantumazione. L’unità completa misura 18 metri di lunghezza, 3.65 metri di larghezza e 4.5 metri di altezza, dimensioni scelte con cura per rispettare le normative internazionali sul trasporto su strada. Con un peso totale di 49.000 kg, l’impianto può essere trasferito tra diversi cantieri senza permessi speciali nella maggior parte delle regioni. Il sistema di appoggi idraulici consente un rapido posizionamento e livellamento anche su terreni irregolari e, grazie ai meccanismi di apertura idraulica opzionali per la tramoggia di alimentazione e i nastri, l’impianto può entrare in funzione senza l’impiego di attrezzature di sollevamento esterne come gru o pale caricatrici.

La potenza installata totale è di 320 kW per il funzionamento completo del frantoio mobile. Per i siti privi di un’infrastruttura elettrica affidabile, è possibile integrare sul telaio un gruppo elettrogeno diesel opzionale. Quando previsto, un generatore da 850 kVA fornisce tutta la potenza necessaria, rendendo il PI-1 completamente autonomo. Questa flessibilità consente all’impianto di operare in località remote dove l’alimentazione dalla rete è assente o non stabile.

L’ingegneria alla base di questo impianto mobile di frantumazione privilegia la robustezza e la facilità di manutenzione. Componenti di alta qualità utilizzati in tutta la macchina contribuiscono a prolungare gli intervalli di servizio e a ridurre i tempi di fermo. Il design modulare permette ai tecnici di accedere rapidamente alle aree critiche e la disposizione ben organizzata consente di eseguire in modo efficiente le ispezioni di routine. Questi fattori si traducono direttamente in costi operativi più bassi e maggiore redditività per tutta la vita utile dell’attrezzatura.

CONSTMACH ha progettato il PI-1 mettendo al centro la praticità per l’operatore. L’impianto può essere assemblato e messo in funzione in tempi ridotti, aspetto cruciale per i contractor che lavorano con scadenze strette. Il sistema di controllo intuitivo riduce le esigenze di formazione e le procedure di manutenzione semplificate consentono alle normali squadre di manutenzione di occuparsi degli interventi ordinari senza necessità di competenze altamente specializzate. Questo approccio progettuale pratico riflette le reali esigenze operative nel settore della frantumazione e vagliatura.